Test di ingresso al blog


Non è detto che questo blog sia adatto a te.
Per evitare un cattivo impiego del tuo tempo (e anche per non perdere inutilmente il nostro) ti proponiamo una breve prova di ingresso.
Se non la superi ti sconsigliamo la lettura di queste pagine. Meglio lasciar perdere. Non sono scritte per te.

Se invece superi il test puoi anche rimanere, se ti va, e perfino lasciare dei commenti alle pagine e ai post aperti.
I commenti possono essere anonimi o firmati, ma non fuori tema.
I fuori tema non vengono pubblicati, gli anonimi e i firmati sì.

TEST DI INGRESSO

La prova prevede una sola domanda, a partire da questa citazione, tratta da un articolo di Mario Ambel, un collega che scrive spesso cose molto interessanti (il testo completo può essere letto qui):
"Nei vent'anni che ci separano dalla legge sull'autonomia scolastica, ogni volta che si è trattato di fare una scelta relativa alla scuola, tra due possibilità, si è scelta la strada contraria a quell'idea di scuola democratica e inclusiva che abbiamo sempre fatto discendere dall'art. 3 della Costituzione."
Che cosa ne pensi?

A. Non sono d'accordo. Siamo di fronte ai rimpianti di un nostalgico.
B. Sono abbastanza d'accordo. L'art. 3 resta senz'altro valido, ma si tratta ora di adattarlo alle esigenze della modernizzazione, e alle novità del mondo della conoscenza e del lavoro, a cominciare da una maggiore valorizzazione delle competenze e del merito.
C. Penso che sia vero, ma è proprio contro questa involuzione che la Buona Scuola ha cercato di reagire.
D. Ambel ha ragione. Un graduale distacco dall'orizzonte costituzionale, fino al suo abbandono, ha caratterizzato l'azione di tutti i governi degli ultimi vent'anni, di destra e di sinistra.
E. Ambel, come tanti post-comunisti, dalle vecchie utopie pedagogiche e didattiche è passato all'antipolitica.
F. Il distacco dall'art. 3 c'è stato, e la responsabilità principale è da attribuire ai governi del centrodestra e ai loro tagli all'istruzione.
G. Sono in parte d'accordo, ma se i sindacati, proprio vent'anni fa, avessero permesso a Berlinguer di completare la sua riforma, oggi la scuola non avrebbe più un simile problema.
H. Nessuna di queste risposte è valida. E per cambiare la scuola occorre ben altro.

Una sola risposta secca: chi indovina è dentro, chi sbaglia è fuori.
Scegli quella giusta e vai alla soluzione...